ILLEGITTIMA INTERRUZIONE DEL SERVIZIO DI FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA E RICORSO URGENTE EX ART 700
- Avv. Arturo Serra
- Sep 15, 2023
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La società che svolge il servizio di fornitura ed erogazione dell’energia elettrica è tenuta a garantire il regolare, efficiente e continuativo servizio di somministrazione soprattutto allorquando il consumatore è una società che svolge una importante attività imprenditoriale.
È il principio ribadito da una recente Ordinanza resa a margine di un procedimento cautelare del Tribunale Ordinario di Catanzaro instaurato dalla Studio Legale Serra a tutela dei diritti di una propria assistita, noto stabilimento balneare della provincia catanzarese.
In particolare, a seguito del guasto di una centralina, detto stabilimento ha subito per oltre quindici giorni – nel pieno della stagione estiva –la frequente interruzione del servizio di fornitura di energia elettrica, che ha cagionato ingenti danni patrimoniali e non patrimoniali, tra cui la lesione del diritto alla immagine imprenditoriale.
Al fine di ottenere una tutela urgente e tempestiva l’ordinamento prevede lo strumento del ricorso cautelare ex art. 700 cpc che può essere azionato in presenza di due requisiti essenziali. Il primo è il fumus boni iurisovvero la verosimiglianza circa la sussistenza del diritto vantato, che può essere accertata anche in via sommaria ed il periculum in mora ovvero il pregiudizio grave imminente e irreparabile che il ricorrente rischia di subire in assenza di un provvedimento urgente reso dal Tribunale.
Pertanto, lo Studio Legale Serra ha proposto un ricorso d’urgenza al fine di ottenere la condanna immediata della società di distribuzione e fornitura a ripristinare il regolare servizio, riservandosi di agire anche per il ristoro di tutti i danni patiti.
Interessanti le motivazioni del Tribunale che accolto il ricorso da noi proposto ed in cui si legge che “In punto di fumus boni iuris, la ricorrente ha provato documentalmente il proprio diritto ad ottenere una fornitura di energia elettrica adeguata all’attività imprenditoriale svolta in maniera continua ed efficiente, avendo stipulato con Enel Energia un regolare contratto e come dimostrato dall’intervento tempestivo ma non risolutivo posto in essere da E- Distribuzione.
In ordine al requisito del periculum in mora… devono essere considerati anche i profili inerenti alla tutela dell’attività imprenditoriale e ad eventuali lesioni all’immagine della società, attiva e pubblicizzata mediante il proprio sito web, costretta a disdire prenotazioni, a fronteggiare le lamentele dei clienti per il disservizio e le richieste di risarcimento del danno da parte dell’affittuaria del ramo d’azienda.Ciò comporta che si ritiene sussistente anche un pregnante periculum in mora.”
Sulla scorta di tali motivazioni il Tribunale Civile di Catanzaro in data 3 agosto 2023 ha accolto il ricorso cautelare proposto dallo Studio Legale Serra e, per l’effetto, ha ordinato ad Enel Energia S.p.A. ed E- Distribuzione, ciascuna per quanto di competenza, a provvedere con urgenza, mediante le soluzioni tecniche più opportune atte ad evitare interruzioni ed a garantire una regolare ed efficiente erogazione di energia elettrica nei confronti della nostra assistita.
Se necessiti di assistenza legale efficiente e tempestiva non esitare a contattarci.
Avv. Arturo Serra




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